Comprare casa all'asta

 

Comprare casa all’asta può essere un affare. Ecco tutto quello che c’è da sapere e l’iter che bisogna seguire per comprare casa all’asta.

Negli ultimi anni sono aumentati sensibilmente gli immobili all’asta. Le motivazioni sono fondamentalmente da ricercare nella crisi che ha colpito il paese, che ha fatto si che molti beni immobiliari gravati da debiti insoluti siano diventati oggetto di vendita forzata andando all’asta.

I vantaggi di acquistare una casa all’asta sono fondamentalmente la trasparenza della procedura, sia dal lato tecnico che fiscale e il fatto che non sono dovute spese notarili: l’immobile acquistato all’asta infatti viene trasferito direttamente tramite decreto del tribunale.

Per comprare casa all’asta è bene informarsi preventivamente e non andare per tentativi. È bene quindi sapere che esistono due tipologie di vendita all’asta, la vendita senza incanto e la vendita con incanto.

Vendita senza incanto

Nella vendita senza incanto l’offerta deve per l’immobile che si intende acquistare deve pervenire in busta chiusa in Cancelleria. La proposta deve contenere il prezzo, tempo e modalità di pagamento, la documentazione completa richiesta nel bando e tutti gli elementi che concorrono alla valutazione dell’offerta.

Le buste vengono aperte durante l’udienza fissata per la valutazione delle proposte. In caso di unica offerta, il giudice la riterrà accolta fin da subito se questa risulterà superiore al valore dell’immobile almeno di un quinto.

Se inferiore, il giudice non può procedere con la vendita se vi è il dissenso del creditore procedente o se ritiene che vi siano concrete possibilità di miglior vendita col sistema dell’incanto.

In caso di più offerte verrà indetta una gara prendendo come prezzo di base d’asta il valore dell’offerta più alta. Se, invece, la gara non può aver luogo per mancanza di adesioni da parte degli offerenti, il giudice potrà decidere se disporre la vendita a favore del maggior offerente oppure ordinare l’incanto.

A conclusione della vendita, il giudice disporrà poi le modalità di versamento del prezzo e il termine entro il quale deve essere effettuato tale versamento.

Vendita con incanto

Nella vendita con incanto si procede subito con la gara. Il giudice stabilisce la base d’asta di partenze, la misura minima dell’aumento da apportarsi alle offerte, l’ammontare della cauzione, le modalità e il termine entro il quale il prezzo deve essere depositato.

Le offerte non sono efficaci se non superano il prezzo base d’asta o l’offerta precedente nella misura indicata nell’ordinanza di vendita. Ogni offerente non è più tenuto per la sua offerta nel momento in cui essa è superata da un’altra, anche se poi questa viene dichiarata nulla.

Il decreto con il quale il giudice dell’esecuzione dispone il trasferimento del bene espropriato all’aggiudicatario ha l’ulteriore effetto di provocare la cancellazione di tutti i gravami quali ipoteche e pignoramento.